Per molte persone, l’idea di lavorare da casa o da soli fa pensare al lavoro perfetto: nessun orario fisso, niente giacca e cravatta o tacchi alti, nessuna necessità di passare del tempo nel traffico e, soprattutto, nessuna necessità di uscire di casa!
Sappiamo che lavorare da casa è una delle migliori invenzioni di questo millennio e una delle possibilità per farlo è lavorare come libero professionista.
Lavorare come freelance cosa vuol dire? E poi che cos’è un freelance?
In parole povere: un freelance è un libero professionista, un lavoratore indipendente che offre lavori specifici per aziende o persone, in maniera autonoma e gestendo il proprio tempo e lavoro.
Chiunque abbia responsabilità e competenze, capacità o conoscenze può lavorare come libero professionista, in quanto ci sono molte aree di lavoro in cui può lavorare, come: programmatore, grafico, traduttore, content writer, fotografo, venditore, tutor, organizzatore di eventi, speaker italiano ed inglese, registrazioni audio e molto altro.
E non importa se non si possiede un’istruzione superiore, questo non significa che non si può avere successo nel lavoro, come libero professionista.
Ma come spesso accade, essere un freelance ha i suoi pro e i suoi contro.
Nei vantaggi dell’essere liberi professionisti: il non essere obbligato a rispettare degli orari. I freelance possono gestire il proprio tempo a modo loro. Esatto, non hanno un programma da rispettare e possono svolgere il loro lavoro al proprio ritmo, purché siano rispettate le scadenze e le esigenze dei loro clienti. Nessun limite di reddito! Ma tutto dipende dalla qualità del vostro lavoro e dalla vostra capacità di trovare clienti.
Quali gli svantaggi dell’essere liberi professionisti?
I tuoi giorni di vacanza non sono retribuiti.
Un freelance può andare in vacanza quando vuole, ma attenzione è bene ricordare che, mentre si sta in vacanza, non arrivano soldi e non ci saranno pagamenti extra o gratifiche.