Per svolgere lo smontaggio dei mobili di casa per i traslochi a Roma come veri dei professionisti, basta seguire i seguenti consigli che tutti, ma proprio tutti, possono mettere in pratica.
Occhio alla sicurezza
È importantissimo preoccuparsi della sicurezza prima di procedere con la fase dello smontaggio dei mobili durante i traslochi a Roma per evitare di fari male inutilmente. È questa la fase che rappresenta maggiori rischi poiché si maneggiano parti pesanti. Tanti sono soliti lavorare in casa in ciabatte, ma l’ideale sarebbe indossare calzature antinfortunistiche che proteggono il piede dalla caduta di oggetti contundenti e pesanti. Sarebbe utile anche indossare i guanti da lavoro.
Scattare delle foto
Prima di procedere con lo smontaggio del mobile, potrebbe esser di aiuto scattare una fotografia alla parte interna soprattutto. Anche uno schizzo veloce su un pezzo di carta va benissimo. Lo scopo è avere una traccia per poter poi rimontare il mobile in modo corretto. Ci sono diversi mobili composti da varie prati e può diventare difficile ricordare a memoria dove andava messo ogni singolo pezzo.
Sistemare i pezzi in contenitori separati
Mano a mano che si procede con lo smontaggio dei mobili durante i traslochi a Roma è meglio mettere da parte tutte le viti e i pezzi che si tolgono. Meglio utilizzare dei contenitori separati per mettere via le viti e gli altri meccanismi del mobile in maniera che non vadano persi. È un sistema che aiuta non solo a non perdere i pezzi, ma anche a evitare di mescolarsi con parti di altri mobili.
Non serve smontare tutto quanto
Attenzione che non è necessario che tutto venga smontato e ridotto al minimo. Basta arrivare a una dimensione tale da poter caricare il mobile sul furgone dei traslochi. Per i mobiletti più piccoli, asta chiudere ante e cassetti con lo scotch carta e si carica tutto il pezzo intero così com’è sul mezzo, a patto di togliere eventuali oggetti fragili presenti all’interno.