A chiunque può succedere di ritrovarsi chiuso fuori di casa. Se stavolta è capitato proprio a te, sappi che non hai una sfortuna nera poiché può succedere che la chiave della porta si danneggia, sporchi o rovini nel corso del tempo. Per risolvere il problema e rientrare in casa il prima possibile, vediamo di approfondire
Come funziona una chiave
Se la tua chiave di casa è danneggiata o rovinata, è molto probabile che non riesca ad aprire la porta. Se guardi da vicino una chiave, puoi notare che sulla sua superfice sono presenti delle scanalature e solchi. È quella che in gergo di chiama mappa. Il loro compito è quello di aderire perfettamente ai cilindri interni della serratura per bloccarli. Alcune chiavi hanno una mappa un po’ differente che prevede anche delle parti in rilievo. Di solito, è una cosa proprie delle chiavi che aprono porte blindate di ultima generazione.
Cosa succede se la chiave è danneggiata
Sia come sia, è evidente che nel momento in cui al mappa della chiave è rovinata, i cilindri non si sbloccano come di consueto. Può trattarsi anche semplicemente di un po’ di sporco che si è depositato e ha ostruito la scanalatura. In altre situazione, capita che la chiave venga utilizzata in modo improprio, magari per stappare i tappi a corona delle bottiglie, e si rovini tanto da non entrare più bella toppa. Alcuni continuano a sforzare la chiave per farla entrare ma non è il modo migliore e più giusto.
Ovviamente, esistono tanti altri motivi per cui la porta di ingresso di casa tua non si apre. Per esempio, può trattarsi di un problema alla serratura. Quando sei in difficoltà perché la porta di casa non si apre, non devi far altro che rivolgerti al vero esperto in materia, cioè il fabbro. È proprio colui che si occupa di porte e serrature perciò è in grado di risolvere la situazione nel men che non si dica.
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